Nel libro: “Le organizzazioni segrete e il loro potere nel ventesimo secolo”, pubblicato nel 1995, in Germania, da Jan van Helsing, a pagina 70 si legge: «Papa Giovanni Paolo II, alias Karol Vojtyla Katz, è un “illuminato”, membro del Clan Rotary. Secondo Hans Küng lo definì il papa più controverso del XX secolo insieme a Paolo VI, Benedetto XVI,Giovanni XXIII, il papa che scomunicò l’arcivescovo ortodosso Lefebvre e che lasciò indisturbati altri ecclesiastici ribelli a Cristo, approvando catechismi eretici, lasciando insegnare teologi che negavano la divinità di Cristo e la Vergine Maria SS. Dopo la “licenza liceale”, frequentò l’università di Cracovia, dove si legò con M. Kotlarczyk, “il maestro della parola”, fondatore del “teatro rapsodico”; e seguì il teosofo Rudolf Steiner (ex prete!), seguace della occultista e fondatrice della Società Teosofica, Madame Blavatsky. Papa Leone X aveva scomunicato Lutero, Papa Giovanni Paolo II lo riabilitò in vari modi, il Sant’Uffizio aveva condannato il gesuita
ed eretico massone Teilhard de Chardin, lui fece cardinale l’altro gesuita de Lubac, seguace delle eresie di Teilhard.
La Blavatski, massona del 33° grado, nel 1875, fondò la Società Teosofica in cui, sotto il pretesto di una conoscenza universale ed esclusiva, si intende divinizzare l’Umanità con pretese di vera e propria religione di massa. I motivi luciferiani non sono marginali quando si pensa che la Blavatsky scrisse: “Satana è l’energia attiva dell’Universo… Egli è il Fuoco, la Luce, la Vita, la Lotta, lo Sforzo, il Pensiero, la Coscienza, il Progresso, la Civilità, la Libertà, l’Indipendenza”. Inoltre, lo scopo dichiarato della Società Teosofica era di “cancellare il Cristianesimo dalla faccia della terra… e scacciare Dio dai cieli”, giungendo fino a negare la storicità di Gesù Cristo. |
Rudolf Steiner Steiner fu a capo della Società Teosofica in Germania dove fondò la sua Rivista “Lucifer”, che |
«GESU’, SULLA CROCE, NON HA PROCLAMATO FORMAMENTE LA MATERNITA’ UNIVERSALE DI MARIA, MA HA INSTAURATO UN RAPPORTO MATERNO CONSACRATO TRA LEI E IL DISCEPOLO PREFERITO».
(cfr. “Osservatore Romano” 24. 4. 1997)
20 marzo 2000. Giovanni Paolo II al Monte Nebo di fronte ad una croce che, più che Gesù morto in Croce, sembra un serpente che si avvolge su una croce a Tau, che è un simbolo fallico massonico. Inoltre, l’insieme della croce a Tau e dell’anello che la sovrasta, rimanda all’Ank, il simbolo egiziano della vita eterna. Questa croce sta forse ad indicare che il Serpente ha sostituito Cristo sulla Croce, con la pretesa di offrirci la sua “vita eterna”? |
Alla Conferenza Episcopale dell’Africa del Sud, nel 1996, Giovanni Paolo II ammise persino Bill Clinton alla Comunione! Purtroppo Bill Clinton proviene dalla elitistica società massonica “The Order” di Oxford dove gli Illuminati addestrano i membri che devono raggiungere elevate posizioni politiche.
Parigi, 1° giugno 1980. Nella sede dell’UNESCO, davanti a 13 Premi Nobel, Giovanni Paolo II stupisce i francesi lodando il motto massonico della Rivoluzione Francese:
“Libertà, uguaglianza, fraternità: è un concetto profondamente cristiano”.
Vaticano, 18 aprile1983. Giovanni Paolo II riceve in udienza rappresentanti della Commissione Trilaterale, una delle Istituzioni chiave Durante le lunghe sedute del Conclave, si |
“Forti con la speranza”. L’altare a Zamosciu, durante la visita in Polonia di Giovanni Paolo II del 22 giugno 1999. Osiamo affermare che la forma architettonica a piramide, con l’“Occhio onniveggente” al vertice, è d’ispirazione massonica. La piramide, infatti, è il simbolo degli Illuminati di Baviera, che sono al vertice di tutte le Obbedienze massoniche e che hanno come supremo obiettivo quello di snaturare la Religione Cattolica per demolirla e farla rientrare nella Religione Universale Massonica per realizzare il Governo Mondiale massonico. Il loro piano prevedeva di avere un loro Papa per potere fare la Rivoluzione nella Chiesa Cattolica partendo dal vertice. Giovanni Paolo II, a Korazin, durante la S. Messa per la gioventù, sul lago di Genezaret nel 2000. Il Papa è collocato su una sedia.poltrona con una croce satanica, la “croce di Nerone” sullo schienale. L’8 agosto1985, Giovanni Paolo II assisté, in Togo (Africa Occidentale), nella “foresta santa” di Lomè, a delle cerimonie pagane; e pochi giorni dopo, Egli partecipò a dei riti satanici, a Kara e Togoville.
Il prof. Manfred Erren ha scoperto un libro intitolato: “Person und Tat” (= “Persona e Azione”) del giovane sacerdote Karol Wojtyla, qui di seguito, le 13 “tesi” di Wojtyla in questo libro:
15 – Dio non è un essere storico che collabora con l’uomo, e l’uomo non collabora con Dio, ma agisce solamente in collaborazione con altri uomini.
La religione non trae la sua origine dalla rivelazione divina,ma è semplicemente frutto dell’immaginazione umana. La religione cattolica non differisce dagli altri culti.
16 – La rivelazione divina è impossibile
da dimostrare.
17 – Il solo reale significato del Nuovo Testamento si trova nelle spiegazioni di carattere filosofico.
18 – Ciascun mistero divino è da considerarsi come variazione o sfumatura di un sistema di puro pensiero. Il cristianesimo dogmatico tradizionale è uno di tali sistemi erronei.
21 – Una comunità puramente umana, solidale e universale; questa è la vera chiesa cristiana secondo il significato del Vangelo, inteso in una maniera nuova, del tutto contraria alla chiesa totalitaria esistente.
22 – Sono i princìpi, quali il “dialogo” e “il prossimo”, che conducono alla salvezza del cristianesimo, non la rivelazione della creazione, la redenzione o il giudizio universale.
24 – La salvezza – l’auto-realizzazione dell’umanità – non ha natura eterna. Non porterà all’uomo mortale nessuna resurrezione della carne. L’ingenua speranza di una vita eterna – come la credenza dell’assunzione e il ritorno del Signore nel Suo corpo
– non devono essere concepiti altro che simbolicamente.
25 – Nell’altro mondo, dopo la morte, non saremo ricompensati per le nostre buone azioni, e nemmeno puniti per i nostri peccati.
27 – Moriranno anche coloro che vedranno realizzato un mondo completamente umanizzato, e, in questa maniera, si compirà la loro salvezza.
28 – Come può l’uomo crearsi l’anima con tanta facilità? Perché egli non la crea dal nulla, ma dalla materia esistente: l’anima animale, evoluta
filogeneticamente, che egli ha ricevuto dai suoi genitori, dai suoi avi e dalle scimmie, e che egli deve solo migliorare.
32 – Non c’è motivo di preoccuparsi per le anime dei bambini abortiti. Esse sono salve in quanto IL PECCATO ORIGINALE NON ESISTE.
33 – Non c’è motivo di battezzare o di usare altre forme tradizionali di incorporazione di non cristiani o non credenti, e nemmeno di convertire i seguaci di altre religioni.
35 – L’uomo è il Dio visibile. Vedere l’uomo è vedere Dio.
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Fatta questa premessa, e richiamata l’attenzione del
lettore sulle tredici “tesi” riprodotte, non posso non
rilevare che qualsiasi cattolico osservante e praticante non può non restare sconcertato di fronte alle rivoluzionarie – a volte paradossali e dissacranti – affermazioni del defunto Pontefice, in contrasto assoluto con la ortodossia religiosa cattolica.