Ritrovato il corpicino di Gioele

Un corpicino è stato rinvenuto stamattina intorno alle ore 11 nel campo dove Viviana Parisi è stata ritrovata. Secondi gli investigatori il corpicino è stato trascinato

sul posto del ritrovamento solo recentemente, poiché i sopralluoghi erano già stati effettuati in pattugliamento in quella zone, a 700 metri dal ritrovamento della mamma. C’era anche Daniele, impegnato con i 300 volontari arrivati per partecipare alla perlustrazione nelle campagne di Caronia.

Il corpo è stato trovato in condizioni macabre, irriconoscibili, smembrato e diviso. Varie ipotesi sono al vaglio poiché l’ex carabiniere, Giuseppe di Bello, riferisce che ha trovato il tronco del corpo dietro a dei cespugli dove nessuno aveva cercato, mentre la testa molto più distante. Si sppone che le parti del corpicino siano stati trascinati separatamente da animali selvatici. Da circa tre ore il procuratore capo Angelo Vittorio Cavallo e il medico legale Elvira Spagnolo sono sul posto per repertare i resti trovati.

Il carabiniere:

“E’ stato straziante vedere quel tronco di bambino senza arti, con un pezzetto di femore e null’altro, c’è anche un ciuffo di peli, non si sa se sono del bimbo o di un animale, c’erano tracce di indumenti che potrebbero essere del piccolo”

Sarà l’esame del DNA a confermare se i resti sono di Gioele. Al 99% appartengono al bimbo. Il papà di Gioele in lacrime davanti alla piccola bara. Tutta l’Italia si stringe affianco alla famiglia in questo immenso dolore.

Emerso sul posto un altro orribile dettaglio, ritrovato un pezzo del seggiolino di sicurezza dell’auto, l’aggancio che assicura il sedile all’auto, a pochi metri dal traliccio, l’oggetto è stato consegnato ai carabiniere per accertare la provenienza.