Lucus Feroniae ha una splendida posizione in cima a una collina, che domina la valle del Tevere e offre ai visitatori un bellissimo panorama. In epoca preromana, percorrendo la via sacra si giungeva al vasto territorio edificato per il culto della Dea Feronia, protettrice di tutto ciò che genera la terra, curatrice dei malati, del parto, della prolificità, della vita e della morte, Feronia,
Il Sancta Sanctorum comprendeva tutto il territorio, il tempio in cui si celebrava la Dea era rivolto a Est – Ovest, dove inizialmente solo le sacerdotesse potevano sacrificare alla Dea ed entrare nella sua
Il sito ha da raccontare davvero molta storia, culti mitologie che si intrecciano e si ritrovano in tutto il territorio, curioso osservare come dei riti imputati al cristianesimo derivano da miti e leggende legate a culti di età pre Nel 211 d.C. Annibale rase al suolo e saccheggiò le inestimabili ricchezze del luogo, terminò il culto di Feroniae definitivamente con l’avvento della religione cristiana, solo 50 anni dopo.
Nel 59 a.C. Cesare investi sul luogo donandolo ai suoi soldati, fondando una piccola Roma ma attento a conservare quello che restava di un tempio straziato dagli eventi.
Gli ultimi scavi portarono alla luce nuovi reperti e informazioni ed una sontuosa villa romana.
Mosaici e statue di fattura artistica impeccabile, conservati con cura, ceramiche e marmi, dei Gladiatori raffigurati, la testa di Augusto, tutto quello che si ritrova appartiene ad un luogo dove solo l’amore per il tutto poteva regnare, non ci sono reperti di vite disagiate, di povertà, qui, ognuno sembrava preoccuparsi di allietare la vita del prossimo,con la grande forza della Dea, naturalmente..
Quante emozioni sono viss
E’ molto facile da raggiungere. Prendete il treno per Viterbo da Piazzale Flaminio e scendete a Saxa Rubra. È possibile utilizzare il biglietto ordinario 75 minuti o la vostra carta di viaggio.
INDICAZIONI
Dalla stazione dei pullman acquistate il biglietto per Fiano Romano. Dalla Via Flaminia bus per la via Tiberina lungo la quale si trova una fermata dell’autobus proprio di fronte all’ingresso di Lucus Feroniae
Museo Archeologico Lucus Feroniae Facebook