La psicologia del Buddha – Siate piu consapevoli della vostra mente

 

 

 

La psicologia del Buddha – Siate più consapevoli della vostra mente

La psicologia del Buddha ti aiuta ad uscire dalla mente in modo che tu possa osservarla dall’esterno e iniziare la trasformazione. Siate più consapevoli della vostra mente e diventerete consapevoli che non siete mentali … questo è il passo più importante del cambiamento.

C’è una bella storia che spiega molto bene ciò:
“Racconto di Buddha e Ananda: siediti e osserva la tua mente”

Un bel giorno Buddha stava camminando pacificamente attraverso una bellissima foresta. Era una calda giornata estiva e sentiva un grande bisogno di bere acqua. Per placare la sua sete, Buddha disse ad Ananda, il suo principale discepolo:

-Ananda, ho bisogno che tu torni. Se ricordo bene, quattro o cinque chilometri più indietro abbiamo attraversato un piccolo ruscello. Ho bisogno che tu mi porti dell’acqua nella mia ciotola per l’elemosina. Ho molta sete, sono caldo e molto stanco.

Ananda obbedì al suo padrone e si ritirò per quei pochi chilometri, ma quando arriv&eìograve; al flusso menzionato, vide che le acque erano torbide, dato che avevano appena attraversato carri di buoi; Inoltre, le foglie morte che giacevano sul fondo si erano sollevate a galla. Quella acqua non poteva essere bevuta, era troppo sporca, così, Ananda tornò a mani vuote e disse a Buddha:

-Maestro, l’acqua di quel ruscello era completamente torbida e piena di foglie, quindi non potevo portarla, dovrai aspettare un pò. Ma non preoccuparti, ho sentito che solo a quattro o cinque chilometri da qui c’è un grande fiume da cui posso prendere l’acqua. Andrò avanti

Ma il Buddha ha insistito, dicendo:

– Torna per favore e portami l’acqua da quel torrente.

Ananda non capiva quell’interesse nell’acqua di quel fiume, ma se il Maestro lo dice, il discepolo obbedisce. . Quando se ne andò, Buddha gli disse:

-E, per favore, non tornare indietro se l’acqua è ancora sporca, dal momento che non sarò in grado di bere. Se è sporco, siediti sulla spiaggia in silenzio e non fare nulla, basta osservare. Ti assicuro che prima o poi sarà di nuovo cristallino, e quindi potrai riempire la ciotola e tornare.

Ananda tornò e osservò che Buddha aveva ragione: l’acqua era quasi limpida, le foglie si erano spostate con la corrente, la polvere si era depositata sullo sfondo. Ma non era ancora abbastanza trasparente da portarlo via, così fece quello che gli aveva detto il maestro, si sedette sulla riva e guardò il fiume scorrere.

A poco a poco, l’acqua divenne più chiara e luminosa fino a diventare finalmente cristallina … In quel momento capì la ragione dell’insistenza di Buddha. Tutto ciò aveva un messaggio per lui e finalmente l’aveva capito!

Traboccante di felicità, tornò e gli porse la ciotola piena d’acqua e lo ringraziò ripetutamente.

-ma cosa stai facendo? Dice Buddha. “Sono io che dovrei ringraziarti per avermi portato l’acqua.”

E Ananda rispose:

-Nessun Maestro, sono io! Ora capisco il tuo messaggio. Per prima cosa mi sono arrabbiato, anche se non l’ho mostrato, ero arrabbiato per l’assurdità della situazione (il ritorno a un’acqua che sapevo non poteva essere bevuta). Ma ora ho chiaro perchè hai insistito così tanto che lo era, e ora capisco che qualcosa di simile accade con la mente.

Sedendo sul bordo di quel piccolo ruscello, mi resi conto che la mia mente stava facendo qualcosa di simile. Le tue parole erano: “Siediti tranquillamente e guarda” e così ho fatto e ho capito che se avesse avuto modo di mettermi nel flusso lo avrei sporcato di nuovo. E lo stesso vale per la mente, quando sono arrabbiato se arrivo nella mente causerò più rumore, cominceranno ad apparire più problemi, emergeranno più pensieri negativi, più lamentele.

Seguendo il tuo consiglio ho imparato che devo guardare nella mia mente senza interferire con esso. Osservala con tutti i suoi problemi, i suoi feriti, i suoi ricordi e pensieri, i suoi desideri e le sue paure. Sì … siediti su un lato e aspetti il ​​momento in cui tutto diventa cristallino.

Provalo, ti renderai conto che è molto facile farlo, inoltre, una volta provato, succede spontaneamente perché è un processo naturale. Sedetevi da un lato e osservate, smettete di dare energia alla vostra mente e vedrete come tutto diventa cristallino e pieno di luce.

 

Fonte originale: Osho: “Autobiografia di uLa psicologia del Buddha – Siate più consapevoli della vostra menten mistico spiritualmente scorretto”