Ipnosi Regressiva: attraversa la coscienza e risolve i conflitti del passato




Lavorano con ciò che è nascosto nel subconscio attraverso il rilassamento e il movimento all’indietro verso il passato della loro vita. Le Regressioni ipnotiche cercano di risolvere i conflitti personali.

Ipnosi

>L’obiettivo di questa terapia è che la persona può tornare al passato della sua vita attuale e a volte precedenti per accedere alle informazioni nel DNA della memoria.Il motivo principale è identificare l’influenza nella nostra attuale vita di situazioni vissute nel passato vite passate per modificare conflitti, traumi e sintomi.

È una tecnica terapeutica sicura purchè sia ​​eseguita da professionisti qualificati. Solo in questo modo si garantisce una corretta evoluzione del paziente, essendo possibile combinarlo con altre terapie psicologiche, permettendo in molti casi di accelerare il recupero e la guarigione.

Come funziona la terapia di regressione ipnotica

Cerca che il paziente possa tornare a una fase precedente della sua vita e recuperare i ricordi che potrebbero influenzare negativamente la vita attuale del paziente.

L’ipnosi permette alla mente del paziente di attraversare le barriere della sua coscienza e di cercare non solo nel passato della sua vita attuale, ma anche in altre vite. Il problema può essere causato da un trauma che si è verificato in una vita precedente e nel tempo. Il viaggio può prendere la persona secoli o millenni fa.

Partendo dall’idea che le persone hanno attraversato vite diverse e durante le quali hanno sviluppato ruoli diversi,ci permettono di conoscere alcuni comportamenti che condizionano il paziente nel presente.

L’operazione si basa sul fatto che la coscienza è influenzata da diversi fattori come l’educazione, la logica e l’ambiente culturale del paziente.

Attraverso questa terapia è possibile accedere al subconscio per liberare il condizionamento e liberare il potenziale di guarigione grazie alle importanti informazioni sulla persona stessa indipendentemente dal tempo trascorso e dai cambiamenti subiti dall’organismo.

Come sono e quanto durano le sessioni?

Può durare circa due ore, il momento ottimale per lavorare efficacemente con il paziente, il numero di incontri è variabile a seconda del paziente, del disturbo o dell’obiettivo su cui vuole lavorare.

Di solito tra due o tre sessioni sono sufficienti in molti casi, ma non è possibile generalizzare poiché ogni paziente risponde in modo diverso e le loro malattie o problemi sono totalmente unici, sebbene a volte possano essere simili.

Per quanto riguarda la frequenza delle sedute, di solito è ogni quindici giorni, anche se questo è anche un punto flessibile e dipende dal disturbo di ciascun paziente, poich&eacuto; in alcuni casi di solito si fanno sessioni settimanali.

Nella prima sessione di una regressione alle vite passate il terapeuta entra in contatto con il paziente e ne fà un archivio completo e può avvicinarsi a una diagnosi generale e determinare il numero di sedute in base al disturbo da trattare.

Cosa può essere trattato con l’ipnosi?

Attualmente è possibile trattare e nella maggior parte dei casi la remissione di vari disturbi, quali:

  • Problemi di ansia
  • Bassa autostima
  • Depressione.
  • Disturbi da stress post-traumatico e professionale
  • Disturbo Ossessivo-Compulsivo
  • Rafforzare l’autostima
  • Aiuta la crescita personale
  • Migliora le relazioni personali

Agiscono efficacemente su qualsiasi tipo di disturbo indipendentemente dalla sua origine ed è uno strumento utile per superare i traumi, lavorare sull’autostima e l’insicurezza, compresi alcuni complessi che limitano il potere di crescere a livello personale.