Avanza la minaccia dell’Islam, strumento di invasione dell’Europa

l’Uomo di oggi oltre ad essere:
Geograficamente: Transnazionale;                                          Biologicamente: Transessuale;                                                  Fidelisticamente: Transreligioso;                                                           
Politicamente: Trasversale;                                                        Scientificamente: Transgenico!                                                                    È la meta del “New Age”. È il “globalismo mondiale”

L’Unione Europea nasce apostata dal Cristianesimo all’insegna della stella a cinque punte. La moneta italiana dell’Europa esce con l’insegna dell’Adam-Kadmon, simbolo dell’uomo nuovo emancipato da Dio. Fin dal quattrocento agivano i Rosacroce, che preparavano le varie ribellioni e i movimenti di dissidenza protestanti: Lutero, (1517) risulta munito di un anello di rosacroce; Enrico VIII, agisce sotto suggestione ebraica; il rosacroce Comenius (1671) delinea una nuova ecumene, opposta alla Chiesa; con il protestantesimo, la ribellione contro la Chiesa priva l’intero nord-Europa dei sacramenti di salvezza: Confessione, Eucaristia… Si comprende come massoneria, comunismo, socialismo, radicalismo e altre istituzioni massoniche facciano di tutto per creare strumenti di corruzione. Se lo Stato fosse veramente interessato ad intervenire nel settore monetario, al fine di invertire la tendenza del debito pubblico a gonfiarsi e del circolante a restringersi, potrebbe operare non solo utilizzando gli imponenti “residui passivi”, oppure orientandosi più proficuamente nel terreno delle privatizzazioni, ma soprattutto programmando la trasformazione in moneta legale dei titoli del Tesoro (o di una loro quota), posseduti dai risparmiatori privati, al momento della loro scadenza. “In altri termini, quote predeterminate di titoli in scadenza non saranno più rimborsati nello stesso tipo di moneta con cui sono stati acquistati, bensì diverranno essi stessi moneta”, munita dello stesso illimitato potere liberatorio che assiste gli altri tipi di moneta cartacea esistenti sul mercato, come le banconote della Banca d’Italia, gli assegni di conto corrente e gli effetti cambiari commerciali.

La Prima Guerra mondiale fece, in Italia, 360.000 morti; la seconda, 50 milioni, nel mondo. E ora, avanza terribile la minaccia dell’Islam, strumento massonico di invasione dell’Europa, che ci ha dato un saggio della sua crudeltà anche nelle Due Torri Gemelle di New York. Per i padroni della guerra ha più valore una vita umana o un carro armato? Rispondeva il malefico filantropo Rothschild:

«La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma di dirigere le Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere».
(Amschel Mayer Rothschild, Francoforte 1773)

L’Unione Europea nasce apostata dal Cristianesimo all’insegna della stella a cinque punte. La moneta italiana dell’Europa esce con l’insegna dell’Adam-Kadmon, simbolo dell’uomo nuovo emancipato da Dio.

GIACINTO AURITI

La geniale intuizione del professore Giacinto Auriti sulla teoria del “valore indotto”, che ha dimostrato come la moneta sia una fattispecie giuridica, perché, come ogni unità di misura, è causata dalla “convenzione”: la moneta è, sì, “misura del valore” (come il metro è misura della lunghezza), ma è anche “valore della misura” (come non lo è il metro) che è appunto il “valore indotto”, cioè il suo “potere d’acquisto”. Il “valore indotto” è un puro valore giuridico – afferma Auriti – e la moneta, quindi, come “contenitore del valore della misura deve considerarsi un bene reale oggetto di scambio”. “Nella moneta – ha scritto il giurista abruzzese – si verifica un fenomeno analogo a quello dell’induzione fisica. Come nella dinamo l’energia meccanica causa energia elettrica, così, nella moneta, la convenzione causa il valore indotto del simbolo. Pertanto, la moneta è un bene collettivo, in quanto creato dalla convenzione sociale, ma di proprietà privata individuale perché attribuita al portatore del simbolo, in virtù dell’induzione giuridica”. Il riconoscimento della “proprietà popolare della moneta”, secondo i principi enunciati da Auriti, costituisce, quindi, un doveroso adempimento del dettato costituzionale.

J. F. Kennedy

Gli obiettivi principali di J. F. Kennedy, prima della sua morte, erano:

– liberarsi di J.B. Johnson;

– liberarsi J.H. Hoover, capo dell’FBI; – sostituire la CIA con un’altra agenzia;

– terminare la guerra del Vietnam;

– prendere il controllo della moneta della nazione, togliendola dalle mani delle Banche della Federal Reserve.

Il 4 giugno 1963, tornando alla Costituzione, che dava al Congresso il compito di stampare e regolare la moneta, con l’Ordine Esecutivo E.O. 11110, J.F. Kennedy ordinò l’emissione, da parte del Tesoro, di 4.292.893.815 dollari, con banconote che non riportavano più la scritta “Federal Reserve Note”, ma quella, invece, di “United States Note”!

Dopo l’assassino di J.F.Kennedy, il Vicepresidente, J.B. Johnson, presta il giuramento (foto a destra) per assumere la carica di Presidente degli Stati Uniti. Subito dopo, J.B. Johnson ordina il ritiro di tutte le banconote fatte stampare da Kennedy col suo Ordine Esecutivo 11110 del 4 giugno 1963! Per impedire una commissione d’inchiesta, libera e indipendente, sull’assassinio di Kennedy,  J.B. Johnson e il capo dell’FBI, J. H. Hoover, crearono la “Commissione Warren” per fornire e avvalorare la versione ufficiale sull’assassinio. Di questa Commissione fece parte anche J. McCloy, un uomo senza esperienza nel campo del crimine, dell’ordine pubblico o della sicurezza nazionale, ma che era, però, il Presidente della Chase Manhattan Bank. Perché la presenza di un banchiere nella Commissione Warren?

«Si può considerare ormai come accettato che la rivoluzione bolscevica del 1917 è stata finanziata e sostenuta, principalmente, dall’alta finanza ebraica, attraverso la Svezia: ciò non è che un aspetto della messa in atto del complotto del 1773».
(“Times” del 10 marzo 1920)

LA SECONDA GUERRA MONDIALE Nella letteradel 22 gennaio 1870 inviata ad Albert Pike, dopo aver descritto la Prima Guerra mondiale, Mazzini definì gli obiettivi del secondo conflitto mondiale: «La Seconda Guerra Mondiale deve essere provocata dalle differenze tra fascisti e sionisti politici. La guerra deve essere combattuta in modo da distruggere il nazismo e aumentare il potere del sionismo politico per consentire lo stabilimento, in Palestina, dello Stato Sovrano d’Israele. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si deve costituire una Internazionale comunista altrettanto forte dell’intera Cristianità. A questo punto, essa deve essere contenuta e tenuta sotto controllo fin quando richiesto per il cataclisma sociale finale».

L’Ordine di Skull & Bones con le famiglie antiche in alto e nuove in basso

In The Order c’è anche Bill Clinton, come pedina. Tutti questi cosiddetti o sedicenti “Ebrei” dell’Europa Orientale, non erano discendenti dei Giudei della Palestina, maerano discendenti dei Cazari, che ebbero origine da una popolazione barbara della Mongolia Centrale asiatica!

Papa Wojtyla, santo o…